Toshiba: i nuovi Qosmio quad core

Multimedialità e entertainment sono argomenti su cui Toshiba da sempre punta parecchio e proprio a tali soluzioni ha dedicato una famiglia di prodotti, i ben noti Qosmio. In occasione di un breve evento di presentazione, Toshiba ha mostrato a Londra le novità relative a questa nuova gamma e il fattor comune individuabile tra i nuovi Qosmio F50, Qosmio G50 è il pieno supporto all’alta definizione.

Un discorso a parte lo merito il nuovo Qosmio X300, infatti, questo modello al quale abbiamo già dedicato un approfondimento, è dedicato al pubblico dei gamer. Questo particolare target non è il tipico riferimento dei prodotti Qosmio tipicamente dedicati all’entertainment, ma Toshiba sceglie questo posizionamento in relazione alle caratteristiche hi end del prodotto.

Stando alle prime informazioni raccolte, il nuovo Qosmio X300 sarà dotato di una gpu NVIDIA GeForce 9700M 512MB, anche se online alcune fonti segnalano l’adozione di una GeForce 9800M GTX che potrà contare su ben 1GB di memoria DDR3 dedicata. Per quanto riguarda la memoria ram presente sul sistema sono attese configurazioni dotate di 4GB di memorie RAM DDR3. La piattaforma di riferimento è la più recente soluzione di Intel Centrino (nome in codice Montevina) che verrà presentata a metà del mese di Luglio. La disponibilità in distribuzione del nuovo Toshiba Qosmio X300 è attesa per il mese di Settembre.

Il nuovo prodotto dedicato ai gamer si presenta con un design decisamente particolare: alcune superfici sono di colore rosso con una particolare finitura. Le stesse scelte cromatiche sono state adottate anche per i led e per i pulsanti a sfioramento posizionati in prossimità del display.

Poco sopra abbiamo accennato al particolare focus posto da Toshiba nei confronti dell’alta definizione. Questo concetto si concretizza nei due nuovi modelli Qosmio F50 e Qosmio G50 caratterizzati rispettivamente da un pannello da 15,4 pollici e da 18,4 pollici. Le configurazioni hardware precise e ralative al nostro Paese non sono ancora state diffuse; Toshiba segna solo l’adozione di una piattaforma Intel Montevina e di una gpu NVIDIA GeForce 9700M 512MB.

Di particolare interesse è l’integrazione su modelli appena citati di un processore Toshiba Quad Core HD, la cui tecnologia è meglio nota con il nome Spurs Engine e strettamente legata al noto progetto Cell. Questo processore aggiuntivo ha lo scopo di sgravare cpu e gpu da alcuni compiti strettamente legati all’ambito multimediale.

Il processore Toshiba Quad Core HD integra al suo interno unità per encoder e decoder H.264 e MPEG2 in HD; a fianco di queste unità sono presenti 4 core SIMD RISC a 128bit con frequenza di clock pari a 1,5GHz.

L’unità Toshiba Quad Core HD trova applicazione nello scaling in tempo reale da standard definition in High Definition di contenuti memorizzati su comuni supporti DVD basandosi su un algoritmo di interpolazione proprietario. Oltre a questo scenario, Toshiba ha segnalato possibili operazioni di transcoding da un formato all’altro potenzialmente delegabili al solo Toshiba Quad Core HD.

Il processore aggiuntivo inserito da Toshiba nei Qosmio è anche in grado di indicizzare i video rendendoli navigabili in una modalità decisamente innovativa. In merito a questa funzionalità attendiamo dettagli da Toshiba. Le potenzialità di Toshiba Quad Core HD potrebbe trovare piena applicazione anche in applicazioni di editing video per l’applicazione di effetti e transizioni.

Tra le varie applicazioni mostrate ieri a Londra, segnaliamo l’utilizzo di Toshiba Quad Core HD per operazioni di Gesture Control: attraverso la webcam da 1,3Mpx l’utente ha la possibilità di avviare la riproduzione di un video, mettere in pausa o accedere ai menu di controllo. Più che l’applicazione vista a Londra, è interessante notare le possibili evoluzioni del Gesture Control e i possibili scenari in cui tali tecnologie trovano applicazione sono assai ampi.

Purtroppo al momento le tecnologie Toshiba Quad Core HD non verranno condivise con la comunità opensource, quindi, solo società partner potranno sviluppare applicazioni software capaci di sfruttare la potenza offerta da questo processore aggiuntivo.

Toshiba ha precisato che le unità Qosmio verranno commercializzate con unità ottica non HD. L’azienda afferma, dire credo sarebbe troppo, che il pubblico non sia interessato ai supporti Blu ray e che al momento vi sia il bisogno di manipolare, gestire e creare contenuti HD creati dall’utente stesso. Serve un lettore ottico HD? E’ sempre possibile adottare una soluzione di terze parti.

Anche in merito all’assenza di una soluzione nettop firmata Toshiba la società ha rilasciato dettagli che possono lasciare perplessi: secondo il produttore giapponese non sussistono ancora tecnologie tali da supportare degnamente questo emergente settore del mercato.

Restiamo in attesa di conoscere i dettagli, le caratteristiche tecniche ed i prezzi dei nuovi modelli che verranno presentati nel nostro Paese. Per il momento c’è una sola certezza: in Italia il modello Qosmio F50 non verrà commercializzato.

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